In Giordania tra fede, arte e cultura
In Giordania tra fede, arte e cultura
Dal 5 al 10 novembre la 4ª e 5ª Scientifico in Terra Santa
Dal 5 al 10 novembre, gli studenti di quarta e quinta liceo scientifico hanno avuto l’opportunità di vivere alcuni giorni in Giordania. Partendo da Amman hanno attraversato il Paese, guidati da Omar, una guida locale: dalle rovine di Gerasa alle rive del Mar Morto, dal deserto del Wadi Rum al sito di Petra, una delle sette meraviglie del mondo moderno, fino al Giordano, ad un passo da Israele e la Terra Santa.
Questi alcuni dei loro commenti a caldo su questa esperienza:
“È stato un viaggio che mi ha permesso di ampliare la mia mente sia a livello culturale che spirituale. Mi fa capire quanta fortuna abbiamo noi europei e quanto poco ne siamo riconoscenti a volte.”
“Andare in Giordania non è come andare al mare. Nemmeno in montagna. Andare il Giordania non è questione di turismo, ma un piacere per il cuore e lo spirito, senza rinunciare ai panorami mozzafiato ed all'abbraccio con una cultura diversissima dalla nostra.”
“Il viaggio in Giordania è stato una settimana passata ad ammirare le meraviglie del passato e della natura, in particolare i colori del deserto del Wadi Rum e la città di Petra, e relazionandoci con una cultura molto diversa dalla nostra.”
“Il viaggio in giordana mi ha cambiato molto, mi ha permesso di scoprire nuovi posti incredibili, dai paesaggi mozzafiato del Wadi Rum, alle antichità di Petra. Ma soprattutto ho scoperto una nuova cultura, una religione diversa, che mi ha permesso di imparare quanto in realtà noi abbiamo, e che soprattutto sono le piccole cose ad essere importanti, un piccolo gesto, come dare l’acqua ad un bambino, può davvero cambiare la giornata a qualcuno.”
“Il pellegrinaggio in Giordania è stato molto emozionante ed interessante. Mi ha fatta riflettere su me stessa e sulle fortune che ho. Il paesaggio è meraviglioso e, anche nel deserto, non mi sono sentita sola ma l’ambiente mi ha messa a mio agio.”
“Durante i giorni trascorsi in Giordania ho avuto la possibilità di conoscere una realtà completamente diversa dalla mia e di riflettere riguardo la mia vita. Mi ha arricchito.”
“Il viaggio in Giordania l’ho vissuto come un percorso unico e speciale. Incontrare una cultura e una religione completamente diverse dalle nostre, apre la mente, fa riflettere e meditare sulla coscienza di noi stessi, portandoci a vedere da fuori la cultura che viviamo tutti i giorni. Non è affatto banale cercare di immedesimarsi in contesti e ambienti dei quali non si è a conoscenza e che sono oltremodo di complessa comprensione. I viaggi di tipo così particolare non solo sono utili al fine di conoscere lingue diverse, ma anche di tentare di comprendere la struttura del mondo in cui viviamo sotto vari aspetti differenti dal normale.”
La Giordania è un paese che presenta una diversità sociale enorme, dove si può vedere il divario tra i diversi ceti della popolazione. È un paese in via di sviluppo, ma che tuttavia non sa gestire al meglio la ricchezza che possiede
Stare una settimana in Giordania è stato stupendo ho potuto comprendere meglio la mia fortuna a essere europeo e mi ha fatto capire quali siano i veri problemi della vita
La Giordania, come nessun posto aveva mai fatto prima, mi ha fatto apprezzare ciò che do per scontato qua da noi in Italia. Mi ha fatto diventare, per certi versi, un cittadino del mondo.