QUARESIMA 2021
QUARESIMA 2021
Nel cammino
quaresimale 2021 ci lasceremo guidare dallo sguardo di Gesù che ci viene
presentato dall’evangelista Luca al capitolo 9 quando il Maestro intraprende il
viaggio verso la città santa.
La descrizione
dell’inizio del viaggio è stilisticamente solenne. Nella traduzione Cei
di Lc 9,51 si dice che “Gesù si diresse decisamente verso
Gerusalemme”. È una buona interpretazione, perché il testo originale greco in
effetti, alla lettera, dice: “Gesù indurì la faccia (il volto) per dirigersi
verso Gerusalemme”.
Comunque sia,
andare verso Gerusalemme prevede la scelta consapevole di Gesù. La sua passione
e morte non sono dovuti ad un caso, ad una fatalità, ma sono previsti sin
dall’inizio del viaggio.
Gesù è
consapevole del pericolo; ma gli va incontro con decisione: ‘Mentre erano in
viaggio per salire a Gerusalemme, Gesù camminava davanti a loro ed essi erano
stupiti; coloro che venivano dietro erano pieni di timore’ (Mc 10,32).
La meta del
viaggio di Gesù è Gerusalemme, la città che mette a morte i profeti, ma è
difficile determinarne l’itinerario: Gesù si dirige decisamente verso
Gerusalemme, ma in Lc 17,11 si trova praticamente ancora allo stesso
posto!”.
Luca perde
forse il filo del discorso? Certo, “il viaggio si svolge in modo incoerente,
impossibile da seguire su una carta geografica” ma più che di una imprecisione,
si tratta di una scelta accurata dell’evangelista. Non c’è interesse
particolare per l’itinerario o per i dettagli: è un viaggio dal valore
teologico, un “camminare verso il compimento della sua vita” con determinazione
e coraggio. In questo viaggio “Gesù apre la via all’esistenza del discepolo, la
riempie di contenuto e definisce tale esistenza come un seguire Gesù”
Il viaggio,
metafora dell’esistenza umana, è un tema toccato in ogni letteratura. Basti
pensare a Ulisse, da quello di Omero a quello di Joyce, o al viaggio di
formazione del romanticismo alla Von Eichendorff. Nella letteratura biblica, il
popolo dell’alleanza sa di provenire da gente nomade (“Mio padre era un Arameo
errante”; Dt 26,5); anche il popolo dei cristiani si comprende
“straniero e pellegrino” (1 Pt 2,11). Ma il viaggio di Gesù ha un
significato diverso. Parte dall’esperienza che ha condiviso con noi, ma
raggiunge un “luogo” che da solo, un uomo, non è capace di immaginare.
Ci lasceremo
guidare dalla determinatezza, dalla decisione di Gesù. Nei momenti
significativi e importanti della vita occorre avere coraggio e con audacia
intraprendere scelte coraggiose e definitive.
Percorreremo
idealmente un “pellegrinaggio virtuale” verso la città Santa, attraverso
testimonianze, incontri di preghiera, esperienze che ci porteranno a scoprire
Gerusalemme e i misteri della fede cristiana che in essi si compiono. Non
potendo viaggiare lo faremo attraverso itinerari spirituali con appuntamenti
virtuali e incontri significativi.
Il cammino
quaresimale si concluderà con la grande celebrazione di sabato 27 marzo; con la
processione delle Palme, la celebrazione della S. Messa e la festa pasquale.
Il programma
ricco di iniziative spirituali, caritative e culturali vuole stimolare ciascuno
di noi a vivere questi giorni come un tempo propizio che la Chiesa ci offre per
imparare a fare scelte coraggiose e definitive.
Vi auguro di
vivere questi giorni sorretti dalla benedizione di Maria, la donna del Sabato
Santo, che non ha mai perso la fiducia nelle promesse di Dio.
Don Andrea,
Rettore
La lettera del Rettore |
Gli auguri del Rettore Riflessione augurale in occasione della Santa Pasqua da parte del Rettore. |
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Pellegrinaggio Virtuale: "Verso Gerusalemme" | |||
Pellegrinaggio Virtuale: "Verso Gerusalemme" http://www.collegiorotondi.it/Objects/Pagina.asp?ID=797&Titolo=VERSO%20GERUSALEMME |
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