L’ambiente di apprendimento è una priorità nelle Indicazioni nazionali: “l'acquisizione dei saperi richiede un uso flessibile degli spazi, a partire dalla stessa aula scolastica, ma anche la disponibilità di luoghi attrezzati che facilitino approcci operativi alla conoscenza per le scienze, la tecnologia, le lingue comunitarie, la produzione musicale, il teatro, le attività pittoriche, la motricità”.
Per questo i nuovi spazi didattici che vedranno nella stessa aula la presenza di spazi zone allestite in modo diverso (lo spazio della ricerca personale sul tablet, lo spazio della condivisione su comode poltrone, lo spazio della presentazione su monitor interattivi, lo spazio per l'interrogazione, o aule dedicate ad una particolare tematica: creativity lab; melody suite; problem solving) aiuteranno i nostri studenti a esercitarsi nel creare un modello di apprendimento legato al loro impegno e alla loro libertà.
I docenti partiranno non dalla presentazione della lezione quanto piuttosto dalla provocazione: “cosa ne sapete di questo argomento? Che conoscenza avete di questo autore?”.